In che modo la Labor Market Intelligence può rafforzare la tua strategia di trasferimento nel mercato indiano

Posted by Written by Melissa Cyrill Reading Time: 6 minutes

Mentre le economie globali continuano a riprendersi, emergono diverse preoccupazioni relative alla concentrazione delle catene di approvvigionamento e molte aziende stanno attivamente valutando la convenienza di delocalizzare. Le economie asiatiche si trovano in cima alla lista delle opzioni, grazie ad una serie di fattori quali: costi inferiori, rapida crescita industriale, disponibilità di servizi professionali e incentivi fiscali e non fiscali.

In questo senso l’India sta emergendo come player principale, per la sua ampia base di mercato e di consumatori, la disponibilità di manodopera, la capacità di ricerca e sviluppo, la presenza di hub logistici strategici e la recente attenzione all’aggiornamento del suo ecosistema produttivo.

Per gli investitori stranieri e le aziende che cercano di effettuare investimenti greenfield e brownfield nel Paese, inoltre, sono disponibili molteplici incentivi. La struttura degli incentivi, tuttavia, varia in base al settore, alle dimensioni dell’azienda, all’ubicazione e agli impegni di assunzione.

Il caso dell’intelligence del mercato del lavoro locale

Sebbene l’India offra diversi vantaggi a basso costo, quando si restringe la scelta per il trasferimento dell’attività è importante trovare la giusta combinazione di fattori. Ciò significa che le aziende, prima di decidere dove stabilirsi in India, devono valutare i pro e i contro di ogni insediamento.

A volte, un luogo che non offre requisiti chiave come la presenza di un mercato del lavoro maturo nel settore o nell’industria specifica in cui opera l’azienda, o l’assenza di una facile connettività ai principali hub industriali e formativi, neutralizzerà il vantaggio precludendo all’azienda l’opportunità di una decisione altrimenti economicamente vantaggiosa.

Ad esempio, alcune realtà produttive potrebbero trovare utile la ricollocazione in città di livello 2 e 3 o alla periferia di grandi città metropolitane come Chennai o Bengaluru. L’approvvigionamento di manodopera non sarebbe problematico in quanto si tratta di centri di produzione e ricerca maturi, con una forte logistica e un indotto di manodopera esistente. Inoltre, i costi salariali e quelli operativi possono essere gestiti in modo più efficace rispetto all’opzione di insediamento nella città “più metropolitana”.

L’accesso a tali informazioni sul campo, soprattutto se il Paese è sconosciuto o altamente diversificato, come nel caso dell’India, è il motivo per cui investire in studi di business intelligence locali, comprese le ricerche sul mercato del lavoro, è necessario per le aziende e gli investitori stranieri che pianificano il loro ingresso nel mercato.

Diversi stati indiani in tutto il Paese offrono uan serie di incentivi su misura per attirare specifiche strutture industriali, come  la tecnologia dell’informazione (IT), la produzione di veicoli elettrici, gli investimenti nell’elettronica, le operazioni di ricerca e sviluppo, la ricerca e la produzione farmaceutica, ecc.

Inoltre, sempre più spesso, gli stati optano per politiche industriali che hanno una componente di assunzione locale: ad esempio, le aziende devono assumere obbligatoriamente una certa percentuale di persone del posto o con indirizzo di domicilio locale. Alcuni stati si limitano a incoraggiare questa pratica attraverso agevolazioni fiscali e incentivi finanziari associati alla crescita di talenti locali e all’assunzione di risorse umane dello stato.

Che cosa comprende uno studio sul mercato del lavoro?

Uno studio efficace sul mercato del lavoro aiuterà a cogliere gli aspetti chiave per la finalizzazione della strategia di ingresso nel mercato. Ciò include una valutazione obiettiva della competitività in termini di costo del lavoro: un fattore decisivo per decidere dove stabilire una fabbrica. Un altro fattore importante è la disponibilità della manodopera necessaria: manodopera qualificata, semi-qualificata e non qualificata. Inoltre, le normative regionali e industriali sul lavoro e la loro complessità o la compatibilità con le aziende straniere sono una valutazione che può far decidere al management di favorire una sede rispetto a un’altra, nonostante altri incentivi interessanti.

  1. Salari: include i salari minimi e i costi salariali medi per posizioni specifiche. In Asia, l’India offre il costo del lavoro più competitivo, ma il calcolo è complesso. L’India ha un salario medio mensile di 32.840 INR (395 dollari), ma il salario minimo e la struttura salariale del Paese variano notevolmente a seconda dei seguenti fattori: stato, area all’interno dello stato in base al livello di sviluppo (zona), settore, occupazione e livello di competenza. Il calcolo del salario mensile include la componente dell’indennità variabile di disoccupazione (VDA), che tiene conto delle tendenze inflazionistiche, e, ove applicabile, l’indennità per l’affitto della casa (HRA). Nel complesso, questo offre agli investitori stranieri una serie di opzioni nella scelta della sede in India.
  2. Obblighi di assicurazione sociale: riguarda le leggi statali, i tipi di assicurazione sociale e le aliquote contributive. I costi dell’assicurazione sociale possono variare a seconda del settore e della natura dei posti di lavoro, ad esempio se i lavoratori sono impegnati in lavori pericolosi, ecc. In generale, i regimi di previdenza sociale dell’India  coprono cinque tipi di assicurazione sociale: pensione, assicurazione sanitaria e prestazioni mediche, indennità di invalidità, indennità di maternità e gratuità. Questi includono non solo il versamento dei premi assicurativi nei fondi governativi (come in Cina), ma anche gli obblighi forfettari del datore di lavoro. Tuttavia, l’applicabilità dei contributi obbligatori alle assicurazioni sociali è varia. Alcune assicurazioni sociali richiedono contributi da parte del datore di lavoro a tutte le aziende, altre alle aziende con un minimo di 10 o più dipendenti e alcune alle aziende con 20 dipendenti o più.
  3. Dimensioni della forza lavoro e fattori correlati: riguarda la popolazione attiva, il tasso di partecipazione alla forza lavoro, la quota di uomini e donne nel mercato del lavoro e i principali indicatori demografici. Queste informazioni sono fondamentali e possono rivelare costi nascosti nel momento in cui un’impresa straniera si stabilisce in un’area il cui bacino di manodopera non è distribuito uniformemente per soddisfare l’adeguata rappresentanza di genere ed età. Questo a sua volta influisce sull’ambiente di lavoro e, in alcuni casi, sulle aspettative di conformità. Inoltre, dato che le operazioni di produzione in India sono generalmente ad alta intensità di manodopera per il costo relativamente basso, molte industrie prestano attenzione anche ai fattori di identità etnica e sociale locale durante le assunzioni, per garantire che l’azienda abbia una forza lavoro diversificata, influenzando anche la capacità contrattuale sia dei lavoratori che del management.
  4. Livello di competenza del lavoro: questa sezione fornirà informazioni basate sull’iscrizione della popolazione a scuole, college e istituti professionali, oltre a identificare le tendenze di istruzione e relative specializzazioni.
  5. Tasso di abbandono/fattori trainanti del fatturato e della crescita occupazionale: include le tendenze della forza lavoro nella regione e nel settore, i fattori che motivano i talenti locali e le principali ricerche di lavoro, l’esperienza nel settore per le occupazioni professionali tipiche e la durata della permanenza in un’azienda. Queste informazioni diventano importanti nei settori dei servizi abilitati all’IT, della sanità e dell’industria, dove le aziende investono nella formazione dei loro dipendenti assistendo però a frequenti avvicendamenti a causa dell’elevata concorrenza nel settore. Idealmente, se ne dovrebbe tenere conto nella fase di pianificazione dell’ingresso sul mercato.
  6. Leggi sul lavoro: le informazioni in questa sezione includono i nomi e la presenza dell’industria e dei sindacati e le loro appartenenze (politiche, indipendenti, ecc.), nonché la conformità relativa a contratti, regolamenti di licenziamento, procedure di assunzione. Alcuni stati indiani hanno anche introdotto una legislazione sul lavoro che impone una quota di assunzioni locali per determinate posizioni, come lo stato di Haryana, che ha emanato l’Haryana State Employment of Local Candidate Act, 2020, in vigore dal 1° maggio 2021. L’India, inoltre, ha attualmente rinviato l’attuazione di quattro nuovi codici del lavoro che incorporano 29 leggi esistenti sul lavoro, vale a dire: Codice sui salari, 2019; Disegno di legge sul codice delle relazioni industriali, 2020; Codice sul disegno di legge sulla sicurezza sociale, 2020; e il disegno di legge sul codice della sicurezza, della salute e delle condizioni di lavoro sul lavoro, 2020. Una volta che tutti gli stati avranno emanato le regole di attuazione, questi quattro codici entreranno in vigore in tutto il Paese. I nuovi codici del lavoro mirano a ridurre l’onere di conformità per le aziende e a fornire una maggiore flessibilità nelle assunzioni.
  7. Regolamenti sull’assunzione di manodopera straniera: riguarda la regolamentazione delle assunzioni di espatriati e stranieri. Ad esempio, i dipendenti stranieri devono avere competenze che non siano facilmente reperibili fra i talenti locali, o la loro esperienza lavorativa in ruoli dirigenziali, o le competenze specifiche, siano essenziali per il funzionamento dell’azienda in India. Sono previsti anche salari minimi e clausole salariali in base all’occupazione e al settore.

In che modo gli esperti di Dezan Shira & Associates possono aiutarti

Con un sempre maggior numero di aziende che si prepara a diversificare la produzione o a trasferire parti della propria catena di approvvigionamento per affrontare il futuro o risparmiare sui costi, uno studio sul mercato del lavoro basato su ricerche e dati solidi consentirà di scegliere la migliore soluzione possibile per la stabilità e la crescita a lungo termine della propria attività.

Gli esperti di Dezan Shira & Associates (DSA) hanno le competenze e l’esperienza necessarie per fornire queste informazioni utili alla pianificazione del trasferimento aziendale. Un valido studio sul mercato del lavoro illustrerà in modo preciso i fattori più importanti da considerare quando si trasferisce un insediamento produttivo. Questi risultati saranno inoltre supportati dalla presentazione di casi di studio.

Per raggiungere questo obiettivo, i nostri esperti di DSA possono condurre uno studio sul mercato del lavoro aiutando l’azienda a identificare da tre a quattro sedi o cluster economici chiave nel Paese. In base al rapporto di intelligence sul mercato del lavoro, l’azienda conoscerà costi, tasse e incentivi disponibili in ogni sede, e potrà identificare gli stipendi medi e i costi dei benefici sociali nelle sedi target per ottimizzare il modello di pricing. La sezione precedente ha spiegato brevemente alcuni dei parametri di ricerca che vengono trattati in un rapporto di intelligence sul mercato del lavoro locale.

Koushan Das, Manager, Business Intelligence, presso l’ufficio indiano di DSA, spiega il valore di un siumile impegno:

Le informazioni prodotte in uno studio sul mercato del lavoro rafforzeranno la capacità decisionale dei dirigenti e della direzione genrale, soprattutto nell’analisi della competitività in termini di costi di potenziali siti di trasferimento che hanno caratteristiche comparabili. Una volta raccolti e confrontati i dati e i fatti, i responsabili potranno valutare adeguatamente le varie opzioni e prendere una decisione informata. Per le piccole e medie imprese, questo processo decisionale ha enormi implicazioni in quanto i margini dei costi operativi sono più ridotti.

Nel corso di oltre 30 anni, Dezan Shira & Associates ha aiutato le aziende e le organizzazioni straniere a superare varie sfide di ingresso ed espansione nel mercato. Attraverso ricerche e analisi approfondite, forniamo ai clienti la possibilità di comprendere meglio le opzioni offerte dai nuovi mercati e prendere decisioni informate su dove investire. Per ulteriori informazioni sui tipi di studio del mercato del lavoro richiesti dalla tua azienda e sulla valutazione delle tue opzioni di trasferimento in India e in Asia, non esitare a inviarci un’e-mail all‘indirizzo india@dezshira.com.