La bozza della strategia di sviluppo industriale ed economico di Delhi 2023-33

La bozza della strategia di sviluppo industriale ed economico di Delhi 2023-33 indica otto settori prioritari e molteplici aree di sviluppo volte a raggiungere una trasformazione high-tech e sostenibile della città. I commenti al libro bianco sulle politiche si sono chiusi il 31 dicembre 2023.

L’anno scorso il Governo di Delhi ha pubblicato un libro bianco sulla “Politica di sviluppo industriale ed economico 2023-33” con l’obiettivo di creare un’economia basata sulla conoscenza attraverso lo sviluppo delle industrie high-tech e del settore dei servizi. Il documento programmatico prevedeva anche la trasformazione della capitale in “città aperta 24 ore su 24”.

Dal 21 novembre al 31 dicembre 2023 i soggetti interessati hanno avuto la possibilità di presentare i propri commenti al libro bianco.

In precedenza, nell’ottobre dello scorso anno, il Dipartimento dell’Industria di Delhi aveva introdotto una strategia con l’obiettivo di favorire l’espansione di 15.000 startup entro il 2030, fornendo prestiti senza garanzie e una guida esperta.

Il Governo di Delhi è attivamente impegnato anche nello sviluppo del distretto di Shahdara, noto per il suo mercato di cereali, in linea con il “District as Export Hub Scheme”. Questa iniziativa prevede l’identificazione, il branding e la promozione di un prodotto unico per ogni distretto, privilegiando gli articoli con potenziale di esportazione.

Obiettivi principali

La politica proposta cerca di delineare Delhi come economia urbana competitiva a livello globale promuovendo l’economia notturna, promuovendo strutture plug-and-play, sostenendo le startup e incoraggiando nuove attività economiche.

Gli obiettivi principali prevedono di:

• Ottimizzare il potenziale del capitale umano, attraendo i migliori talenti nella regione e promuovendo l’imprenditorialità e l’innovazione.
• Creare un’economia innovativa basata sulla conoscenza – istituzionalizzare il modello di partenariato pubblico-privato per lo sviluppo industriale ed economico.
• Sviluppare un polo industriale sostenibile – promuovere un’industrializzazione rispettosa dell’ambiente, sostenere i principi dell’economia circolare e incoraggiare lo sviluppo industriale ed economico ad alta tecnologia.
• Promuovere diverse modalità di lavoro, semplificando le attività di business e rispondendo in modo proattivo alle tendenze emergenti per adattarsi ai mutevoli scenari del settore.
• Coltivare la collaborazione e le partnership: garantire che le politiche siano allineate per ridurre i costi aziendali, promuovere l’uso integrato e flessibile del territorio, sostenere infrastrutture all’avanguardia e ad alta densità e migliorare la scala relativa delle imprese per competere a livello globale.
• Focus sulle startup – la politica di sviluppo industriale ed economico di Delhi, in linea con la politica sulle startup della città, mira a creare un ambiente favorevole, innovativo e di supporto per le startup attraverso iniziative proattive e verificabili.
• Facilità di insediamento delle imprese: il Governo di Delhi intende promuovere il modello “Plug and Play”, in particolare per i cluster high-tech, le MPMI e le strutture nelle aree industriali di Delhi. In linea con le raccomandazioni dell’Ease of Doing Business, la Delhi State Industrial Infrastructure Development Corporation (DSIIDC) può assegnare terreni per la creazione e la semplificazione delle opzioni di plug-and-play nelle aree industriali della città.

Economia notturna

Il libro bianco prevede che venga implementato il progetto di “città aperta 24 ore su 24” con l’attuazione della legge del 2015 sui negozi e le strutture modello (normativa sull’occupazione e le condizioni di servizio), con la formulazione di una politica globale sull’economia notturna. La strategia prevede l’identificazione di nodi, distretti o circuiti per il lavoro, le attività culturali e l’intrattenimento notturno, con l’obiettivo di attirare sia turisti che abitanti del luogo. Si prevede che questo approccio migliorerà la produzione economica estendendo l’utilizzo degli spazi di lavoro, garantendo la sicurezza della città e promuovendo una vivace vita notturna.

L’economia notturna copre una serie di attività commerciali, ricreative, sociali e culturali, tra cui cibo, bevande e attività incentrate sull’intrattenimento come ristoranti, caffè, pub, bar, teatri, festival, mercati e musica dal vivo.

Nel dicembre 2023, ulteriori 83 esercizi commerciali hanno ricevuto l’approvazione per operare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, portando il totale cittadino a 607 unità. Queste strutture includono i principali marchi alimentari di vendita al dettaglio e di bellezza, e hanno ricevuto l’autorizzazione dal Primo Ministro e dal Ministro del Lavoro, oltre all’approvazione dell’ufficio del Vicegovernatore. Le deroghe per questi esercizi sono state concesse ai sensi delle sezioni 14, 15 e 16 del Delhi Shops and Establishments Act, 1954, che consente agli stabilimenti commerciali di operare 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Politica di sviluppo industriale ed economico di Delhi 2023-33: settori e aree di interesse

Il Governo di Delhi ha identificato otto settori di interesse su cui focalizzare l’attenzione nei prossimi 10 anni, per aumentare le capacità industriali ed economiche della città: produzione, tecnologia dell’informazione (IT), servizi abilitati all’IT (ITeS), istruzione superiore, trasporti, turismo e ospitalità, attività economica al dettaglio e all’ingrosso, ricerca e innovazione.

Il libro bianco elenca gli interventi brownfield e greenfield per ciascuno dei settori prioritari. Puoi consultare il documento ufficiale qui.

Il libro bianco rileva inoltre alcune aree di interesse da valorizzare, che includono l’ambiente e la sostenibilità, il benessere dei lavoratori, l’emancipazione delle donne attraverso l’accesso all’assistenza sanitaria, l’istruzione e i servizi sociali, le startup, le industrie nazionali, l’economia notturna e l’artigianato, i tessuti khadi e la tessitura manuale.

Validità

Gli obiettivi della politica saranno realizzati con interventi trasversali per garantire risultati integrati. La manovra sarà operativa per un decennio dalla sua notifica.

Piano delle attività economiche di Delhi

Il libro bianco illustra un piano generale per le attività economiche di Delhi e la definizione di una strategia globale e lungimirante per guidare e catalizzare la crescita economica e lo sviluppo in tutto il territorio dell’Unione (UT).

L’obiettivo principale di questo piano generale è quello di mappare in dettaglio il panorama economico dei settori di interesse e affini identificati, oltre ad altre iniziative settoriali. Viene utilizzata una mappa GIS con architettura a più livelli. L’approccio faciliterà la creazione di una banca dati dinamica che includa le strutture esistenti, quelle previste e i soggetti interessati, consentendo uno sviluppo completo intersettoriale.

Questo piano generale delineerà le politiche e gli interventi essenziali per raggiungere risultati specifici, tra cui, a titolo esemplificativo, ma non esaustivo, la creazione di posti di lavoro, l’aumento della produttività, l’aumento della competitività e la diversificazione economica.

Grazie ai principali principi della progettazione come la selezione strategica della località, lo sviluppo integrato dell’ecosistema, la mappatura dei talenti, lo snellimento dei processi di approvazione attraverso un sistema a sportello unico e l’attenzione al miglioramento della qualità della vita, il piano è stato concepito per rappresentare una solida guida allo sviluppo economico sostenibile.

Il progetto generale prevede inoltre un’analisi approfondita della situazione economica attuale, che fornisca indicazioni sulle opportunità, le sfide, i punti di forza e di debolezza da affrontare per raggiungere una crescita sostenibile.

La strategia di sviluppo economico per l’UT sarà suddivisa in obiettivi a breve, medio e lungo termine. Nel breve e medio termine, l’enfasi sarà posta sull’utilizzo ottimale delle strutture e delle risorse esistenti, portando avanti le iniziative in corso con particolare attenzione alla resilienza della catena del valore. Gli obiettivi a medio-lungo termine, invece, daranno priorità a nuovi interventi, allo sviluppo di infrastrutture greenfield e all’integrazione nelle catene globali del valore. Questo approccio graduale garantisce un quadro strategico e adattabile orientato allo sviluppo economico del territorio dell’Unione nel lungo termine.

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