Scambi e rapporti commerciali India-Italia

Posted by Written by Archana Rao Reading Time: 6 minutes

Negli ultimi anni le relazioni commerciali e strategiche tra India e Italia si sono rafforzate in modo significativo. Durante il vertice del G7 del 13 giugno 2024, il Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni e il Primo Ministro indiano Narendra Modi hanno esaminato le opportunità per potenziare la cooperazione in ambito difensivo, espandere il commercio e gli investimenti, intensificare la lotta al terrorismo e affrontare le sfide nella regione indo-pacifica.

Le due nazioni sono attivamente impegnate in joint venture e collaborazioni in settori come ricerca e sviluppo, trasferimento tecnologico, tecnologie pulite, energie rinnovabili, ICT, sanità, aerospazio, istruzione e beni culturali. Come membro chiave dell’Unione Europea e uno dei principali partner commerciali dell’India, l’Italia conta oltre 600 aziende attive in India, con circa 60.000 dipendenti e un fatturato complessivo di 9,7 miliardi di euro.

Cooperazione multilaterale

L’Italia collabora con l’India in diversi contesti internazionali, tra cui la Corte Internazionale di Giustizia, l’UNESCO e l’Organizzazione Marittima Internazionale. Inoltre, l’Italia ha aderito a diverse iniziative globali guidate dall’India, come l’International Solar Alliance (ISA), la Coalition for Disaster Resilient Infrastructure (CDRI), l’Indo-Pacific Ocean Initiative (IPOI), la Global Bio-Fuels Alliance (GBA) e l’India Middle East Europe Economic Corridor (IMEEC), indicando un crescente allineamento sulle principali questioni globali.

Convenzione contro la doppia imposizione India-Italia

L’accordo contro la doppia imposizione tra India e Italia indica le aliquote della ritenuta d’acconto su vari tipi di reddito, come interessi, royalties, commissioni per servizi tecnici e altro ancora. Le aliquote fiscali applicabili sono le seguenti:

  • Dividendi: 15% o 25% (in base a circostanze specifiche)
  • Interesse: 15%
  • Diritti d’autore: 20%
  • Tariffe per servizi tecnici: 20%

Relazioni commerciali India-Italia

All’interno dell’UE, l’Italia è il quarto partner commerciale dell’India. Le esportazioni indiane verso l’Italia comprendono prodotti organici, abbigliamento, prodotti farmaceutici e parti di automobili. Le aziende indiane in Italia operano nei settori dell’informatica, dell’elettronica e dell’ingegneria, mentre le oltre 600 aziende italiane in India operano in diversi settori.

Relazioni commerciali India-Italia

 

2021-22

2022-23

2023-24

Esportazioni (in milioni di US$)

8.180,76

8.691,43

8.765,78

% di crescita anno su anno

72,74

6,24

0,86

Importazione (in milioni di US$)

5.048,47

5.591,91

5.795,37

% di crescita anno su anno

30,72

10,76

3,64

Totale

13.229,22

14.283,34

14.561,15

Fonte: Dipartimento del Commercio, Ministero del Commercio e dell’Industria

Esportazioni dell’India verso l’Italia (in milioni di dollari)

Prodotti

2022-23

2023-24

Crescita %

Ferro e acciaio

1.760,38

1.895,56

7,68

Macchine, apparecchi e apparecchiature elettriche e loro parti; apparecchi di registrazione o di riproduzione del suono, apparecchi di registrazione e di riproduzione di immagini e di suoni per la televisione, parti e pezzi separati

1.040,77

1.069,95

2,80

Prodotti chimici organici

549,25

480,48

-12,52

Reattori nucleari, caldaie, macchine e apparecchi meccanici; parti

658,10

686,39

4,30

Veicoli diversi dal materiale rotabile ferroviario o tranviario, e loro parti ed accessori

339,65

324,83

-4,36

Combustibili minerali, oli minerali e prodotti della loro distillazione; sostanze bituminose; cere minerali

404,95

759,70

87,60

Caffè, tè, mate e spezie

158,55

216,85

36,77

Articoli di cuoio, selleria e finimenti; Articoli da viaggio, borse e simili. Articoli di budello di animale (diverso dal baco da seta)

153,98

154,96

0,63

Perle naturali o coltivate, pietre preziose (gemme) o pietre semipreziose (naturali), metalli preziosi, placcati o ricoperti di metalli preziosi e lavori di tali metalli; bigiotteria; moneta

234,31

220,77

-5,78

Prodotti farmaceutici

61,78

69,41

12,34

Fonte: Dipartimento del Commercio, Ministero del Commercio e dell’Industria

Importazioni dell’India dall’Italia (valore in milioni di dollari)

Prodotti

2022-23

2023-24

Crescita %

Macchine, apparecchi e apparecchiature elettriche e loro parti; apparecchi di registrazione o di riproduzione del suono, apparecchi di registrazione e di riproduzione di immagini e di suoni per la televisione e parti e pezzi separati

370,13

400,16

8,11

Reattori nucleari, caldaie, macchine e apparecchi meccanici;

2.004,97

2.275,90

13,51

Fertilizzanti

9,76

10,83

10,95

Apparecchi di misura ottici, fotografici, cinematografici, di controllo di precisione, medici o chirurgici; parti di apparecchi e loro accessori

199,72

241,48

20,91

Carta e cartone; lavori di pasta di carta, di carta o di cartone

62,38

63,83

2,32

Indumenti ed accessori di abbigliamento, diversi da quelli a maglia

23,94

52,58

119,68

Mobili: biancheria da letto, materassi, reti per materassi, cuscini e imbottiture simili; apparecchi per l’illuminazione non altrimenti specificati.

85,80

94,11

9,68

Prodotti chimici inorganici; composti organici o inorganici di metalli preziosi, di metalli delle terre rare, di elementi radioattivi o di isotopi.

35,02

56,59

61,58

Cacao e preparazioni di cacao

17,12

19,54

14,16

Bevande, liquori e aceti

20,94

30,87

47,44

Fonte: Dipartimento del Commercio, Ministero del Commercio e dell’Industria

IDE India-Italia

Gli investimenti diretti esteri (IDE) italiani in India sono considerevoli, con investimenti significativi nei settori automobilistico, alimentare e tessile. La Commissione economica mista ha facilitato la cooperazione economica, con la 21ª sessione che si è tenuta virtualmente a luglio 2021.

Flusso IDE India – Italia (valore in milioni di euro)

 

2019

2020

2021

2022

IDE italiani in India

-369

122

-55

214

IDE indiani in Italia

83

-2

72

13

Source: Ministero dello Sviluppo Economico (MISE)

Accordi settoriali tra India e Italia

  1. Firmato il Protocollo d’Intesa tra Cassa Depositi Prestiti (CDP) e Fondo Nazionale di Investimento per le Infrastrutture (NIIF)
  2. Memorandum d’intesa tra India e Italia sulla cooperazione in materia di diritti sulla proprietà industriale
  3. Memorandum d’intesa tra l’Indian Institute of Technology (Kanpur), l’Università Ca’ Foscari Venezia, l’Archaeological Survey of India (ASI) e la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Venezia per la creazione di reti e la condivisione di competenze per il restauro e la protezione dei monumenti.
  4. Addendum al Protocollo Esecutivo per la cooperazione scientifica e tecnologica tra Italia e India in materia di progetti industriali;
  5. Memorandum d’intesa tra Fincantieri S.p.A., Italia e Cochin Shipyard Limited, India per la progettazione, la costruzione e la produzione navale.
  6. Memorandum d’intesa tra Fincantieri S.p.A., Italia e Cochin Shipyard Limited, India per la riparazione/refit.
  7. Accordo di cooperazione per la promozione della transizione energetica tra Snam S.p.A., Italia e Adani Enterprises Ltd, India.
  8. Accordo di cooperazione per la creazione di una fabbrica di compressori CNG in India tra Snam S.p.A., Italia, e Adani Gas Ltd, India.
  9. Memorandum d’intesa per la promozione dello sviluppo dell’idrogeno verde tra Snam S.p.A., Italia, e Greenko Energies Private Ltd, India.
  10. Memorandum d’intesa per la promozione della transizione energetica e la cooperazione allo sviluppo delle infrastrutture del gas tra Snam S.p.A., Italia e Indian Oil Corporation Ltd. India.
  11. Memorandum d’intesa nella conversione del riciclo della plastica tra NextChem (Gruppo Maire Tecnimont), Italia e Indian Oil Cooperation, India.
  12. Memorandum d’intesa sul settore della pesca tra ASSOITTICA d’Italia e Seafood Exporters Association of India.
  13. Gruppo di lavoro congiunto India-Italia sulla trasformazione alimentare: costituito nel dicembre 2017, ha tenuto la sua prima riunione il 27 febbraio 2019. Questo gruppo mira a valutare le potenziali complementarità nei sistemi di trasformazione alimentare di entrambi i Paesi e a identificare settori specifici per progetti bilaterali concreti.
  14. Un accordo del 2003 sulla cooperazione scientifica e tecnologica facilita la ricerca congiunta in settori quali l’elettronica, la biotecnologia e le energie rinnovabili. Nel 2021 si è tenuto il primo India-Italy Innovation Day. Secondo i rapporti di settore e le valutazioni aziendali, le industrie italiane sono alla ricerca di partnership con l’India in settori come la trasformazione alimentare, le energie alternative, le tecnologie per l’acqua pulita, la gestione dei rifiuti, il design della moda, i beni di lusso, l’innovazione e le start-up.

Cooperazione India-Italia nel settore delle start-up

Nel 2023, l’India e l’Italia hanno concordato di rafforzare la cooperazione in settori quali le energie rinnovabili, l’idrogeno verde, l’IT, i semiconduttori, lo spazio e le telecomunicazioni, con particolare attenzione al potenziamento dei rapporti economici. Durante la sua visita di due giorni in India, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso il desiderio di approfondire le relazioni dell’Italia con l’India, sottolineando che il commercio bilaterale ha raggiunto un valore di 50 miliardi di euro.

I leader di entrambi i governi hanno annunciato la creazione di un “ponte per le startup” tra India e Italia. Il Primo Ministro Modi ha evidenziato l’emergere di nuove opportunità di cooperazione per la produzione e lo sviluppo di settori strategici, come le energie rinnovabili, l’idrogeno verde, i semiconduttori, le telecomunicazioni e lo spazio, che potrebbero portare benefici reciproci.

Relazioni commerciali India-Italia

Per l’Italia, i principali settori di interesse includono la trasformazione alimentare, il tessile, il design, la produzione e i servizi finanziari. A partire dall’anno fiscale 2022-23, gli investimenti indiani in Italia sono stati stimati intorno ai 400 milioni di dollari, con aziende indiane operanti nei settori IT, farmaceutico, elettronico, manifatturiero e ingegneristico. Alcune delle principali aziende indiane in Italia sono:

  • Titagargh Industries
  • Tata consultancy services (TCS)
  • Mahindra
  • Ranbaxy
  • Bombay Rayon
  • Zydus Cadila
  • Reddy’s Laboratories
  • Aurobindo Pharma Italia
  • Himatsingka Seide
  • Varroc Group
  • Endurance Technologies
  • Gammon
  • ABG Group
  • Aditya Birla
  • Raymond Zambaiti
  • Sun Pharma

Alcune importanti aziende italiane in India

  • Ferrero, una delle più grandi aziende dolciarie del mondo, è arrivata in India nel 2004 e conta due unità produttive nello stato occidentale del Maharashtra. I suoi prodotti Kinder Joy e TicTac sono fabbricati localmente in India ed esportati nei Paesi asiatici vicini.
  • CNH, società italiana di beni strumentali, ha uno stabilimento indiano situato a Pithampur, nel Madhya Pradesh. Questa unità è stata certificata al livello Bronze nel programma World Class Manufacturing (WCM), uno degli standard più elevati dell’industria manifatturiera globale per la gestione integrata di impianti e processi di produzione.
  • Fiat, il gigante automobilistico, è entrato nel mercato indiano nel 1997 portando la sua attività a Pune, nel Maharashtra. Nel 2007 è stata fondata una joint venture con Tata Motors. Oggi, Fiat è la nona casa automobilistica più grande dell’India. Alcuni dei modelli prodotti in India includono la Linea Facelift, la Punto Evo e l’Avventura.
  • Enel, multinazionale dell’energia, conta tre impianti in India, negli stati di Gujarat, Maharashtra e Rajasthan. Nel giugno 2020 Enel si è aggiudicata la prima gara d’appalto indiana per il solare, firmando un contratto di fornitura energetica della durata di 25 anni. Questo progetto, che prevede un investimento di 180 milioni di dollari, dovrebbe essere localizzato in Rajasthan.
  • Perfetti, uno dei maggiori produttori e distributori di dolciumi e gomme da masticare, gestisce tre stabilimenti produttivi e quattro uffici commerciali in India, con 4 milioni di punti vendita dei propri prodotti in tutto il Paese.

Conclusioni

L’evoluzione della partnership tra India e Italia evidenzia solidi rapporti bilaterali caratterizzati da una significativa collaborazione in vari settori. Dalla crescita del commercio e degli investimenti al rafforzamento della cooperazione tecnologica e della collaborazione multilaterale, le due nazioni si sono collocate strategicamente come alleati di primo piano. Le joint venture nei settori delle energie rinnovabili, della difesa, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e degli scambi culturali sottolineano ulteriormente il loro impegno verso obiettivi globali condivisi. Con il continuo rafforzamento dei legami tra India e Italia, il futuro appare promettente, con prospettive di ulteriore crescita economica, innovazione e prosperità reciproca.

(1 dollaro USA = 83,95 INR)